Quando una buona psicoterapia fa bene alla salute

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Non si può parlare di una modalità psicoterapeutica univoca e universale, UGUALE PER TUTTI. In realtà, esistono diversi tipi di psicoterapia: Psicoterapia Costruttivista, Ipnosi e Ipnoterapia, Cognitivo-Comportamentale, Terapia Immaginativa, Analitico-Transazionale, Psicoterapia Integrata, Psicoanalitica, psicoterapia della Gestalt, Analisi Bioenergetica, Programmazione Neuro Linguistica, etc.

Inoltre la psicoterapia può essere di tipo individuale, familiare, di coppia e di gruppo.

Indipendentemente dal tipo e dalla modalità, la psicoterapia è un’esperienza straordinaria ed unica nel suo genere. 

Quando si può parlare di una buona psicoterapia?

Di solito, per effettuare una buona psicoterapia è necessaria la concomitanza di alcuni fattori. Vediamoli insieme:

• Il terapeuta deve essere uno specialista autorizzato e competente
  Lo psicoterapeuta deve essere un professionista capace di individuare e valutare la specificità di ogni singola situazione, presentata dal paziente. Per cui, un bravo psicoterapeuta deve saper fare e saper essere: due facoltà che il professionista acquisisce durante il periodo di formazione e le esperienze di vita prettamente personali. Il bravo terapeuta sa accogliere il proprio paziente senza giudicarlo.
  Lo psicoterapeuta giusto, inoltre, è in grado di spiegare con trasparenza e semplicità che tipo di orientamento professionale segue, che strumenti utilizza, quali sono le proprie aree di competenza, quanto durerà il percorso terapeutico, quali saranno gli orari e i relativi costi e, soprattutto, come intende intervenire per risolvere il problema posto dal paziente. In questo modo il paziente si sentirà rassicurato. Questo è un passaggio fondamentale se si vuole creare un solido rapporto di fiducia.
• Il paziente deve essere attivo e partecipe
  Il paziente deve essere motivato a seguire attivamente il percorso psicoterapeutico. Un percorso del genere richiede tempo, costanza, impegno, energie e soldi. Una persona con una bassa motivazione tenderà sicuramente ad interrompere il trattamento; per questo è determinante la partecipazione attiva. Il paziente motivato vive, in prima persona, il percorso di psicoterapia, proponendo gli argomenti, riflettendo attivamente con il terapeuta su quanto emerge durante le sedute, oppure prendendo appunti su ciò che impara lungo il percorso, in modo da poterli rileggere in qualsiasi momento e prendere coscienza del cammino fatto insieme allo specialista.
• Si deve creare una buona relazione terapeutica
  Una condizione fondamentale per ottenere efficaci risultati è creare una buona relazione tra il terapeuta ed il paziente; un legame basato principalmente sulla fiducia reciproca e sull’impegno da parte di entrambi.
  Lo psicoterapeuta aiuta il paziente a sviluppare le proprie potenzialità. Molte persone fanno fatica a fidarsi dello specialista a cui si rivolgono. In questi casi, riuscire a fidarsi dello psicoterapeuta è un successo, sia per lo specialista che per il paziente stesso. Si tratta di un traguardo che spesso richiede molto tempo ed impegno.
  Una buona relazione si basa sul rispetto reciproco e sulla collaborazione: ad esempio, in caso di assenze è sempre bene avvertire, oppure in caso di appuntamenti è sempre bene rispettare gli orari.
  Inoltre è fondamentale stabilire insieme gli obiettivi che si vogliono raggiungere: obiettivi che devono essere assolutamente reali, concreti e tangibili.
• Obiettivo del percorso: raggiungere una maggiore consapevolezza di sè
  Il paziente, attraverso una buona psicoterapia, approfondisce la conoscenza di sé.  Il terapeuta lascia il tempo e lo spazio necessari affinché il paziente possa elaborare in modo del tutto autonomo le proprie conclusioni. Durante le sedute, il paziente riflette e riscopre le proprie emozioni, che a volte possono risultare anche molto dolorose. Spesso affrontare alcune situazioni affettive ed emozionali vuol dire trovare il modo per viverle in maniera più funzionale. Il paziente impara a considerare in modo corretto i propri bisogni e a fare le scelte giuste per il proprio benessere.
• Una buona psicoterapia produce effetti positivi sulla vita quotidiana
  Una buona psicoterapia offre gli strumenti giusti per migliorare concretamente la vita del paziente, influenzandola positivamente. Il paziente impara a rischiare, ad accettarsi, a migliorarsi, a crescere e a pensare in modo funzionale e costruttivo.
  In questo modo il soggetto risulta più sereno, tranquillo e fiducioso nel futuro.
  Finalmente affronta le sfide della vita con particolare energia e forza.
• Gli obiettivi raggiunti devono essere stabili nel tempo
  In conclusione, una buona psicoterapia permette di raggiungere gli obiettivi prefissati, lasciando una certa soddisfazione nel paziente. La persona si sente più matura e motivata.
  Se a distanza di anni il paziente continua a godere dei benefici appresi durante il percorso, vuol dire che è stata effettuata un’ottima psicoterapia, con risultati stabili nel tempo.

La psicoterapia ti dà la possibilità di tornare a sorridere.
Non più sopravvivere, ma vivere con gioia!