All’improvviso…un attacco di Panico!
Gli attacchi di panico sono episodi di paura intensa ed improvvisa. Dobbiamo essere consapevoli che è possibile contenerne la sintomatologia. Basta un po' di attenzione e puoi riuscire veramente a gestire la tua ansia.
Quando arriva un attacco di panico saper fare la cosa giusta, ed evitare atteggiamenti sbagliati è a dir poco fondamentale. So che è difficile gestire la propria emotività in questi stati di agitazione, ma è proprio il controllo di sé, la migliore arma per combattere il Panico.
Seguire alcune semplici regole, può aiutare a ridurre l’intensità dei singoli sintomi, dando modo di vivere in maniera meno drammatica tale malessere.
In primis siate consapevoli che un attacco di panico dipende solo ed unicamente dal vostro eccessivo carico emotivo.
Quali sono le conseguenze di un attacco di panico?
Un attacco di panico di per sé non ha conseguenze fisiche sul soggetto.
Il problema sta nel circolo vizioso che si viene a creare con la crisi d’ansia. Chi sperimenta un attacco di panico cerca assolutamente di evitarlo. Se è successo mentre si era fuori casa, subentra la paura ad uscire. Questo non fa altro che peggiorare la situazione.
Cosa è bene fare durante un attacco di panico?
- Durante un stato di ansia acuta è bene sottrarsi, anche se per pochi secondi, dal contesto in cui ci si trova. Restare al centro dell’attenzione provoca solo ulteriore agitazione.
- È fondamentale concentrarsi solo sulle proprie sensazioni. Fare una rassegna di ciò che si sente e pensare che tutto ciò è solo frutto dell’ansia. Quindi durerà solo pochi secondi.
- Evitare di sdraiarsi, perché la posizione supina aumenta la sintomatologia dell’attacco di panico. È bene scegliere la posizione più consona e comoda possibile.
- Cercare di respirare lentamente ed in modo cosciente, per ridurre lo stress e l’ansia. La maggior parte delle persone va in iperventilazione. Concentrare l’attenzione sul ritmo del respiro, permette di liberare la mente dai pensieri negativi.
- Cercare un luogo fresco e non assolato che vi crei serenità.
- Parlare con sè stessi, ripetere in modo costante e controllato “IO STO BENE”, “NON MI SUCCEDE NULLA”, “STA PER FINIRE”, “POSSO FARCELA”. Gestire una buona comunicazione con sè stessi permette di controllare il cervello razionale, attraverso i pensieri coscienti.
- In casi estremi, se si ha la sensazione di perdere totalmente il controllo sul proprio corpo, è indispensabile chiedere aiuto alla persona più vicina. Oppure chiamare una persona cara, per parlare e non pensare.
Cosa è bene evitare durante un attacco di panico?
- Non opporsi assolutamente al proprio stato emotivo. Cercare di bloccare un attacco di panico, vuol dire intensificarne i sintomi. Lasciate andare, fate in modo che l’attacco di panico raggiunga il proprio apice di intensità, per poi diminuire gradualmente, fino a scomparire. Limitatevi ad osservare!
- Fingere di stare bene durante un attacco di panico è sbagliato. Siate sinceri con voi stessi, dichiarate il vostro malessere e non temiate il giudizio altrui. Concentratevi solo su voi stessi, non sugli altri.
- Solitamente chi ha un attacco di panico inizia a muoversi ed a correre in maniera convulsiva. In questo modo si rischiano incidenti e cadute.
Un attacco di panico può nascondere blocchi emotivi o ragioni molto più profonde, che non riusciamo ad esprimere.
Se pensi che questi stati d’ansia, siano troppo frequenti e stiano condizionando la tua stessa vita, prova a parlarne con uno Psicologo Psicoterapeuta, in grado di aiutarti.
Spesso una chiacchierata, apparentemente semplice, può far emergere una parte di noi stessi, inimmaginabile!
